MARIA CRISTINA BARBON
Trevigiana di nascita, Maria Cristina Barbon studia dapprima presso il Liceo Artistico della sua città e poi si laurea in Architettura a Venezia. Inizia a lavorare impegnandosi nella libera professione e nell'insegnamento per poi decidere di dedicarsi esclusivamente alla scultura. Si occupa della produzione di opere d'arte in terracotta e bronzo, dando vita ad un corollario di personaggi intensi dalla grande forza espressiva che si stagliano in una realtà in cui i volti e i corpi riflettono i tormenti della società attuale. Di grande impatto sono le figure di donna con cui l’artista esprime una condizione umana fatta di delicatezza e allo stesso tempo di inquietudini. Le opere di Maria Cristina Barbon sono state esposte in numerose personali a Treviso, Padova, Venezia, Cortina, Vicenza, Verona, Palermo e nel Museo Civico della Ceramica di Nove di Bassano. Una mostra personale dell’artista è stata allestita presso il Museo Gipsoteca Antonio Canova di Possagno.
Ha partecipato alla Biennale d’Arte di Asolo aggiudicandosi il primo premio per la Scultura.
Una sua esposizione si è tenuta a Marostica dove è stata invitata ad esporre le proprie opere nelle sale del Castello Inferiore. Ha partecipato alla mostra Breakfast in Beirut a cura di Daniel Buso e Enas Elkorashy. Ha esposto nella Galleria veneziana Made in.. Art Gallery di Enas Elkorashy. Le sue ultime personali si sono svolte a Treviso a Palazzo Giacomelli e a Conegliano a Palazzo Sarcinelli. Ha partecipato alla collettiva a Udine presso lo spazio espositivo Opificio 33.
Vive e lavora a Treviso.
Born in Treviso, Maria Cristina Barbon first studies at the local Art College, then graduates in Architecture in Venice. After working as free agent and teacher, she decides to dedicate herself exclusively to sculpture. She chooses to use terracotta and bronze, creating series of intense characters with strong expressiveness who stand out in a world where faces and bodies mirror the distress of today's society. Her woman figures have a particularly significant impact: through them, the artist expresses a human condition which is both delicate and troubled at the same time. Maria Cristina Barbon's artworks have been shown in several solo exhibitions in Treviso, Padua, Venice, Cortina, Vicenza, Verona, Palermo and in the "Museo Civico della Ceramica" in Nove di Bassano; one has been set up also at the "Museo Gipsoteca Antonio Canova" in Possagno. She participated in the "Biennale d’Arte" in Asolo, where she was awarded the first prize for sculpture. She was invited as a guest in Marostica, where she exhibited her sculptures in the rooms of the "Castello Inferiore". She participated in the "Breakfast in Beirut" exhibition,curated by Daniel Buso and Enas Elkorashy. She exhibited her works in Enas Elkorashy' (art gallery) "Made in.. Art Gallery". Her last solo exhibitions were held in Treviso, at Palazzo Giacomelli and in Conegliano at Palazzo Sarcinelli. She also particiapted in the collective exhibition at Opificio 33 in Udine.
She lives and works in Treviso